Notizia pubblicata il 02/12/2019, letta 3305 volte

RASPA SALUTA LA DUCATO: "AMBIENTE STRAORDINARIO"


Il difensore saluta il club: "Due anni e mezzo ricchi di soddisfazioni. Grazie ai dirigenti, a tutto lo staff e ai miei compagni che mi hanno sempre capito ed apprezzato. Da parte mia ho provato ad essere un esempio per i più giovani"

Lunedì 2 dicembre 2019

Riceviamo e pubblichiamo la lettera con cui il difensore Marco Raspa (37) saluta la Ducato.
"Scrivo queste parole perché per me sarebbe impossibile ringraziare tutti voi di persona e rischierei di dimenticare qualcuno. Due anni e mezzo della mia vita passati con quei colori giallo-verde e blu. Mai avrei pensato alla mia età di vivere tante emozioni in così poco tempo… una promozione in Eccellenza, una coppa di Promozione, una salvezza e una finale di coppa di Eccellenza. Ma quello che più mi rimarrà dentro è l’aver conosciuto persone straordinarie, nessuno escluso. Da mister Fausto Ricci, che più di tutti devo ringraziare per il mio approdo alla Ducato, a Fernando Felici che è stato per me un secondo padre, alle persone dello staff tecnico passate e presenti, a tutti i componenti della società, al magazziniere, a tutti i tifosi e a tutte le persone che in qualche modo fanno parte della Ducato.
Ma non posso certo dimenticarmi di quella che è la mia vittoria più bella e cioè i compagni di squadra passati e presenti, che mi hanno fatto sentire importante e apprezzato e che in una situazione particolare come la mia non mi hanno mai fatto mancare la loro fiducia. Da parte mia ho sempre cercato di essere un esempio soprattutto per i più giovani e non parlo a livello calcistico ma soprattutto come uomo, sperando di essere riuscito a trasmettere quelli che secondo me sono valori fondamentali da seguire nello sport e nella vita e cioè il rispetto, la determinazione e lo spirito di sacrificio. Sarò sempre il vostro primo tifoso e non smetterò mai di ringraziarvi e il mio cuore avrà sempre uno spazio riservato a voi!"

Nella foto, by Manuali, Marco Raspa