Notizia pubblicata il 19/11/2020, letta 3963 volte

SPADAFORA: "STOP AL CALCIO DILETTANTISTICO ANCHE A DICEMBRE"


Il ministro dello sport, intervenuto a Porta a Porta, ha lasciato intendere come non ci saranno riaperture neanche nel prossimo Dpcm: "Non ci sono le condizioni sanitarie per tornare a giocare e ad allenarsi. Garantiremo aiuti economici"

Giovedì 19 novembre 2020

Ulteriore stop al calcio dilettantistico in vista nel prossimo Dpcm del 4 dicembre. Lo ha ha lasciato intendere il Ministro per le politiche giovanili e lo Sport, Vincenzo Spadafora, in tv ieri sera in apertura della puntata di "Porta a Porta".
"Non credo che esistano purtroppo le condizioni sanitarie, in questo momento, per poter prevedere nel nuovo Dpcm, quello che entrerà in vigore dopo il 4 dicembre, nuove riaperture per il mondo sportivo. Capisco che sarà una sofferenza ulteriore per tutto questo mondo, perciò direi di prepararsi ad una proroga di queste chiusure - ha sottolineato il ministro - e ciò vorrà dire che aiuteremo questi settori anche per tutto il tempo ulteriore che resteranno chiuse. Mi riferisco agli allenatori e tecnici dei centri sportivi ma anche a coloro che lavorano nella hall di una palestra o di un circolo.
Oggi c'è una differenza per le attività sportive che si possono fare nelle varie regioni a seconda della colorazione ma tutte le realtà che abbiamo chiuso nell'ultimo Dpcm, non solo piscine, palestre ma anche teatri e cinema, sarà difficile che riaprano a dicembre. Non possiamo ripetere l'effetto che abbiamo avuto in estate, dove pensavamo di aver superato il problema Covid. Anche se tra due settimane i dati dovessero essere migliori, perché saranno il frutto e gli effetti delle misure prese con gli ultimi Dpcm, dobbiamo però pensare di superare i mesi più critici dell'inverno, facendo ancora dei sacrifici".
Il Ministro si è poi soffermato sull'aspetto economico: "Noi abbiamo dato a questi tipi di lavoratori sportivi, che a oggi non hanno nessuna tutela fino a quando non ci sarà una riforma sullo sport, un bonus di 600 euro per i mesi di marzo, aprile e maggio, così pure abbiamo fatto per il mese di giugno e dal 19 novembre la società Sport e Salute erogherà il bonus per il mese di novembre che questa volta è di 800 euro. È evidente che se questi lavoratori continueranno a dicembre a non essere impiegati in queste strutture noi dovremo provvedere a ulteriori misure. Ma oltre ai lavoratori è importante la sopravvivenza delle stesse ASD e SSD, le Associazioni e Società Dilettantistiche Sportive, che pagano affitti e utenze, oltre ad aver pagato spese di sanificazione perché pensavano di poter andare avanti. Ed è per questo che, nella legge di stabilità, noi abbiamo incentivato il fondo perduto per poter sopperire a queste spese".

Nella foto il ministro Vincenzo Spadafora