Notizia pubblicata il 10/06/2021, letta 928 volte

FIORUCCI: “PARLARE DI STIPENDI ADESSO A FOLIGNO É OFFENSIVO”


Il presidente biancazzurro durante la presentazione del nuovo tecnico Pino Murgia: “In questo momento dobbiamo pensare solo alle prossime 2 partite”. Su Vicarelli: “Ha avuto contatti con altre squadre, non ci dava più garanzie”

CLICCA QUI PER IL VIDEO

Giovedì 10 giugno 2021
di Nicola Agostini
Pino Murgia è il nuovo allenatore del Foligno ma, a margine della conferenza di presentazione del nuovo tecnico, questo è quello che meno conta. Il tecnico sardo, a precisa domanda dei giornalisti che hanno ammesso di non conoscerlo, ha di fatto glissato: “Appena mi ha chiamato il Foligno, ho preso l’aereo e sono venuto. Non conta quello che ho fatto da allenatore, ho avuto molte esperienze all’estero. Nel calcio non conta il passato ma solo il presente e il nostro presente sono le due gare con Flaminia e Ostiamare”.
I giornalisti hanno sollecitato il presidente Luca Fiorucci e il direttore generale Pierluigi Petritola su due argomenti principali: l’esonero di Vicarelli e il pagamento degli stipendi.

CAPITOLO VICARELLI - “Lo abbiamo esonerato – ha dichiarato subito Petritola – perché ha collezionato 6 sconfitte in 8 partite”. “Vicarelli – ha continuato poi Fiorucci – ha avuto contatti con altre società e questo non ci è piaciuto. Abbiamo bisogno di un allenatore che sia concentrato solo sulla salvezza del Foligno”.
“E in questo senso – ha ripreso Petritola – Pino Murgia è quanto di meglio potessimo chiedere. Lo conosciamo da tempo, ha seguito la sfida contro il Siena ed è subito pronto a dare il meglio per la causa del Foligno. Avevamo già deciso l’esonero di Vicarelli prima della partita con il Siena? No ma dopo Piancastagnaio avevamo visto il mister distratto e alcune scelte tecnico-tattiche parlavano chiaro”.


CAPITOLO STIPENDI – I giornalisti presenti hanno rivolto tre domande relative al mancato pagamento degli stipendi. L’ultima tranche, fino a marzo, è stata corrisposta dal presidente Izzo. Resta da coprire aprile, maggio e qualche emolumento di marzo. “Ritengo sia offensivo in questo momento – ha dichiarato Fiorucci piuttosto contrariato – parlare di stipendi. Abbiamo incontrato i giocatori stamattina quando abbiamo presentato loro il nuovo mister. Loro devono pensare solo al campo come hanno fatto finora. In questo momento non ha senso parlare di stipendi. Loro sono professionisti e devono pensare a fare il loro”.

LO STAFF – Petritola ha annunciato, a fine conferenza, la conferma dell’intero staff, dal preparatore atletico Marco Mengoni al preparatore dei portieri Daniele Grillini fino al vice Michele Gelosia. Nello stesso istante, però, Gelosia ha rassegnato le dimissioni, seguendo dunque Vicarelli, insieme al quale era arrivato a Foligno.

LA PROTESTA - Sui social intanto i tifosi continuano a farsi sentire dopo la protesta al termine della gara contro il Siena fuori dagli spogliatoi del Palmieri di Bevagna. Un clima incandescente per un Foligno chiamato a centrare la salvezza in 180 minuti forte dei 4 punti di vantaggio sul Grassina che nelle ultime 2 gare sfiderà Trestina e San Donato Tavarnelle.

Nella foto, da sinistra, il direttore generale Pierluigi Petritola, il presidente Luca Fiorucci e il nuovo tecnico Pino Murgia