Notizia pubblicata il 11/01/2022, letta 1037 volte

SERIE D: MERCOLEDI’ IN CAMPO PER IL TIFERNO


I biancorossi di Machi tornano a giocare. Appuntamento mercoledì alle ore 14,30 a Piancastagnaio contro la Pianese di Tascini e Marianeschi. Capitan Gorini: “Squadra rinnovata dopo il mercato. Per noi inizia un nuovo campionato"

Martedì 11 gennaio 2022
di Nicola Agostini

Torna in campo il Tiferno. Appuntamento domani, mercoledì, alle ore 14,30 a Piancastagnaio nel recupero della sfida rinviata, causa Covid, lo scorso 18 dicembre.
Avversario di turno la Pianese che, nel mercato invernale, ha definito gli arrivi del puntero tuderte Alessandro Tascini (92) dal Follonica Gavorrano e del centrocampista marscianese Francesco Marianeschi (89) dal Castelnuovo Vomano.

Tiferno che tornerà poi in campo anche mercoledì 19 ospitando il Cannara nell’altro recupero. A fare il punto della situazione in casa biancorossa è il capitano Giacomo Gorini, sul sito ufficiale del club: “ In questo periodo di stop abbiamo cambiato tanto, la squadra è nuova rispetto a quella con cui siamo partiti a inizio stagione, per noi mercoledì è come se iniziasse un nuovo campionato. Causa covid abbiamo avuto poco tempo e pochi momenti per allenarci insieme e conoscerci meglio, la partita contro la Pianese sarà una sorpresa anche per noi, speriamo comunque di riportare a casa punti importanti per la classifica. Conoscersi in campo è fondamentale, questo ovviamente bisogna farlo in allenamento, speriamo di non avere più stop da qui alla fine e arrivare all’obiettivo che si è prefissato la società.
I ragazzi nuovi sono in gamba, hanno voglia di fare ed emergere ed hanno entusiasmo, ci daranno una grossa mano, magari rispetto ai ragazzi che sono andati via hanno un po’ meno esperienza, ma sono giovani e hanno voglia di fare bene. La Pianese ha cambiato molto in questo mercato, troveremo una squadra affamata di punti e tosta, vincere in casa loro è sempre difficile. Sarà una partita complicata, contro un avversario forte. Sarà fondamentale approcciare bene la gara”.

Nella foto, by Cangi, da sinistra Giacomo Gorini e Stefano Tersini