Notizia pubblicata il 07/08/2022, letta 1308 volte

ZUPPARDO: “TORNO A SPOLETO PER PROVARE A VINCERE ANCORA”


Dopo la promozione in D con il Riccione, il bomber scende per la prima volta in Promozione per comporre un trio delle meraviglie con Kola e Tomassoni. “Spoleto merita altre categorie e questa dirigenza ha le idee chiare...”

Domenica 7 agosto 2022
di Nicola Agostini

“Ho scelto Spoleto per provare a vincere di nuovo in questa piazza meravigliosa”. Liborio Zuppardo (85), come annunciato ieri, è il gran colpo del club biancorosso cercare di vincere subito il campionato di Promozione, dopo la fusione con la Fortitudo Assisi Subasio che ha permesso la rinascita del calcio a Spoleto.
Incontro in giornata con la dirigenza, dopo il pressing del dg Stefano Proietti Costa e del ds Alberto Del Frate, ed ecco che il presidente Vittorio Montesi ha potuto dare l’annuncio tanto atteso dai tifosi.
Con Zuppardo, lì davanti, il tecnico Francesco Raggi potrà contare anche su Mikele Kola (93), reduce dalla vittoria del campionato di Promozione con la C4 con 26 gol all’attivo, e Alessandro Tomassoni (86), altro talento cresciuto nella spoleto calcistica.
Un trio delle meraviglie che inizierà a sudare da domani alle 18,30 nel rinnovato impianto di Passo Parenzi. “Non vedo l’ora di iniziare – sottolinea subito Zuppardo – perché ritrovo una piazza che mi ha dato tantissimo”. Il bomber siciliano, reduce dalla vittoria del campionato di Eccellenza nelle fila del Riccione, torna con la mente alla stagione 2005-2006 quando, appena ventenne, vinse il campionato di serie D, con un girone di ritorno da record, con la società che poi, in estate, rinunciò ad iscriversi alla serie C. “Marcello Pasquino ha segnato la mia crescita calcistica ed umana. Il mister per me è stato un secondo padre”.
Zuppardo ritrova, da direttore sportivo, Alberto Del Frate, che aveva portato il bomber a Spoleto nel 2005, e poi nell’estate del 2012 sempre in serie D. Ed ora, per la serie non c’è due senza tre… “Non ho mai giocato in Promozione? Speriamo di giocarci solo un anno. Qui c’è un progetto serio e la dirigenza ha le idee chiare. Non vedo l’ora di cominciare e di tornare a giocare al Comunale”.

Nella foto Liborio Zuppardo