Lunedì 25 settembre 2023
di Nicola Agostini
Tutto in un colpo solo per Elio Calderini. Primo gol con l’Acf Foligno, prima rete in carriera in Eccellenza e gol numero 100, in campionato, fra serie C e serie D. Via di corsa sotto la tribuna del Blasone tra l’abbraccio dei compagni per il fantasista che, a 35 anni, vuole vincere un’altra sfida: portare l’Acf Foligno in serie D. “L’obiettivo – sottolinea subito Calderini – è quello, è inutile nascondersi. Abbiamo una dirigenza seria e ambiziosa che ha costruito una rosa forte ma mi sto rendendo conto che ci sarà da sudare e parecchio. Siamo primi ? Dopo tre giornate la classifica conta poco. É un campionato tosto. Se uno guarda, ad esempio, alla vittoria per 3-0 contro l’Olympia Thyrus, può pensare ad una gara semplice ma non è stato affatto così”.
Corsi e ricorsi, c’è sempre Foligno nel destino del buon Elio che segnò la prima rete fra i Pro nel 2009 proprio con la maglia dei falchetti, a Lumezzane. “É vero, ma ero giovane all’epoca – sorride ”.
Poi altri 62 gol in serie C con le maglie di Sangiovannese, Aprilia, Catania, Fondi, Viterbese, Cosenza, Samb, Carrarese e Cavese. “Il più bello? Cosenza-Lecce 1-0, marzo 2015, ma la partita che ricorderò sempre è Bari-Foggia in serie B, al San Nicola, davanti a 50mila persone”.
E la dedica per la tripla cifra? “Ai miei genitori che mi hanno sempre seguito dappertutto fin da piccolino, alle mie figlie e alla mia compagna che da due anni mi supporta e sopporta”.
Rinfresco d’obbligo… “Minimo. Mercoledì pizza per tutti a Valtopina per preparare al meglio la gara di Lama”.
Nella foto, by Manuali, l’esultanza di Elio Calderini