Notizia pubblicata il 04/07/2025, letta 711 volte

LANDO MORCELLINI SALUTA IL TAVERNELLE


Riceviamo e pubblichiamo la lettera con cui il direttore generale Lando Morcellini comunica la sua decisione di lasciare il Tavernelle, ripercorrendo e ringraziando tutti per i suoi 10 anni in gialloverde

Venerdì 4 luglio 2025

Riceviamo e pubblichiamo la lettera con cui il direttore generale Lando Morcellini comunica la sua decisione di lasciare il Tavernelle, ripercorrendo e ringraziando tutti per i suoi 10 anni in gialloverde.
“Sono passati ormai 10 anni da quando Mauro Antolini  mi chiamò e mi disse se lo  aiutavo  a fare qualcosa al Tavernelle calcio.
Gli risposi di no, venivo da un esperienza dirigenziale  con i giovani del San Fatucchio e pensavo che il mio impegno fosse finito li.
Poi con il passare dei giorni iniziai a conoscere meglio Mauro, che non sempre era stato tenero con me, per la mia appartenenza precedente, ma che poi, dopo qualche anno, è diventata anche la sua e da li abbiamo condiviso anni di vita insieme.
Non solo calcio quindi, ma condivisione a 360 gradi  della vita quotidiana ed oggi mi manca molto. Mi mancano le telefonate del lunedì in cui parlavamo del Tavernelle e del Castiglione, i consigli sulla casa, sul giardino (anche se sul giardinaggio ero meglio io e lui lo sapeva).
Grazie Mauro.
Sono partito da Mauro per poter poi ringraziare tutti per avermi dato un ONORE così grande,quello di poter rappresentare,parlare a nome  e per conto e difendere la Società, la squadra, anzi, le squadre e tutti gli uomini e le donne del Tavernelle calcio e la sua storia ultracentenaria.
Non sarò mai grato abbastanza a voi tutti, a Mauro Antolini che non è più tra noi e che ho ricordato già, a Michele Caciotto che per me è un fratello e con il quale siamo cresciuti insieme, calcisticamente, in questi anni che ci hanno visti protagonisti sempre e comunque, a tutti i dirigenti, con Mauro Ricci in primis e consiglieri che si sono succeduti. Agli allenatori tutti, anche a quelli che purtroppo non sono riusciti dimostrare il loro valore, ai preparatori, ai giocatori per avermi fatto vivere da protagonista situazioni importanti come poche persone, anche quelle che si intendono e lavorano nel calcio, riescono a fare in una carriera vera a livello calcistico.
Sono stati 10 anni di successi,partiti sempre per essere protagonisti e lo siamo stati sempre.
In Promozione playoff e spareggi promozione a gogò, in Eccellenza false partenze, tanta salita, ma arrivati sempre nel gruppo e mai fuori tempo massimo, raggiungendo l'obiettivo minimo senza passare dagli spareggi.
Soprattutto quest’anno la salvezza della squadra, mi ha dato una sensazione di qualcosa di buono, di genuino, di una cosa vera, con problematiche umane e tecniche che si evidenziavano ogni minuto, con discussioni e ritorni di fiamma continui che ci hanno permesso però di navigare, magari ognuno a suo modo, ma con l’obiettivo unico di vincere e tirarci fuori dalle sabbie mobili della classifica e salvarci direttamente nella stagione regolare quando a metà gennaio sembrava un impresa impossibile.
Per questo voglio ringraziare il nostro ultimo timoniere, Fabrizio Ciucarelli, che è riuscito in un’impresa che, a parere mio, forse avrebbe meritato una considerazione maggiore per la prossima stagione. Ma, come ho detto, questo è solo un mio parere e per questo lascia il tempo che trova.
Avrei un miliardo di cose da dire a da ricordare ma non si può più,ho preso già  troppo tempo ma avremo modo e maniera di farlo insieme a tutti voi, soprattutto ai tifosi che a Tavernelle sono il vero uomo in più non solo al Moratti, anche fuori casa, dove tante volte sono più dei tifosi di casa.
Chiudo dicendo che  noi che siamo passati  per il Tavernelle calcio, abbiamo  sempre trovato chi ci ha dato sempre ciò che noi gli chiedevamo, lo ha sempre fatto con i suoi modi, diciamo un po’ bruschi, con le sue parole non sempre tenere, ma con tutto l’amore che prova quotidianamente per quella che lui definisce  la sua “VITA” oltre alla  sua famiglia chiaramente. Grazie VALTER, da te ho imparato davvero come si deve stare al campo.
Auguro al Tavernelle, al Pres, a tutti quanti di proseguire sulla strada intrapresa in questi anni, migliorando sicuramente risultati ed obiettivi e, visti i movimenti sia societari sia tecnici per l'inizio della nuova stagione, non potrà che essere così.
LANDO