Notizia pubblicata il 09/07/2025, letta 125 volte

SEVEN LEAGUE DA APPLAUSI A SAN GIACOMO DI SPOLETO


Dal 9 giugno al 6 luglio, San Giacomo si รจ trasformata nel cuore pulsante del divertimento estivo spoletino grazie alla prima, strepitosa edizione della Seven League, il torneo di calcio a 7 che ha coinvolto 160 ragazzi

Lunedì 7 luglio 2025

Dal 9 giugno al 6 luglio, San Giacomo si è trasformata nel cuore pulsante del divertimento estivo spoletino grazie alla prima edizione della Seven League, il torneo di calcio a 7 che ha messo insieme adrenalina da campetto, social media e spettacolo puro come mai si era visto da queste parti.
Ispirata ai format spagnoli più pazzi e seguiti del momento – Kings League in testa, con un tocco di Youtuber League – la Seven League ha portato in campo 12 squadre divise in 3 gironi da 4, per un totale di 160 atleti, 26 partite giocate dal lunedì al venerdì, 26 premi MVP, circa 50 interviste e… una valanga di contenuti social che hanno letteralmente infiammato Instagram, sfiorando le 500.000 visualizzazioni in meno di un mese. Difficile dire se fosse più acceso il campo o il feed social, con gli highlights di ogni partita montati ad arte, i goal ripresi da ogni angolazione possibile e una narrazione capace di tenere incollati gli spettatori virtuali tanto quanto quelli reali.Il torneo è esploso nella fase finale: le semifinali hanno visto scontrarsi Impresa Boschiva F.lli Qershija contro The Bench e Atletico Spat contro F.lli Scerna Arof. Poi la resa dei conti in finale, con la vittoria per 3-1 di Impresa Boschiva sugli Atletico Spat.
Una battaglia vera, seguitissima anche grazie alla diretta streaming con telecronaca a cura di Michele Petroni e Erik Frascarellit rasmessa sul canale di Talk Mixer, giovane realtà locale con cui è stata realizzata anche una puntata podcast dedicata all’evento. Dietro le quinte, a orchestrare tutto questo, tre ragazzi del posto che il pallone lo conoscono bene anche dal punto di vista del giocatore: Francesco Ammenti, Giulio Romeo e Francesco Romeo, protagonisti del calcio dilettantistico locale, ma soprattutto instancabili promotori di un’idea coraggiosa e vincente. La loro proposta ha trovato l’appoggio convinto della Ducato Calcio, società in cui sono cresciuti, che ha subito creduto nel progetto e messo a disposizione i campi del centro sportivo di San Giacomo, diventati il cuore pulsante della manifestazione. Accanto agli organizzatori, un team affiatato e altrettanto giovane: Ginevra Capozzi e Maria Sole Fioretti (interviste e cronache), Erika della Bruna, Giuditta Argilli ed Elena Stella (ragazze immagine), tutti protagonisti di un evento curato nei minimi dettagli.
Francesco Ammenti ha così riassunto l’esperienza organizzativa: É stata un’esperienza estremamente formativa. Può sembrare banale, perché è pur sempre e “solo” un torneo estivo di Calcio a 7 , ma arricchirlo con tutte le attività extra-campo, le comunicazioni social, interfacciarsi con le realtà di Spoleto per iniziare una collaborazione e gestire tutte le dinamiche organizzative, da soli in 3, é stata davvero una bella sfida personale, che credo abbia anche messo alla prova il nostro affiatamento. Vogliamo ringraziare tutte le persone che hanno collaborato attivamente e non solo alla riuscita di questo nostro piccolo “progetto”. Ringraziamo tutti gli sponsor, la società Ducato Spoleto che ci ha permesso di plasmare il torneo a nostra immagine e somiglianza, in particolare modo Luciano Gubbiotti e Luciana Marcolini, Rino Villani e Giancarlo Crispini. Ringraziamo i nostri genitori, Alfio, Edi e Massimo, Emma, Sole e Camilla che ci hanno supportato in tutto e per tutto, appoggiando l’idea e contribuendo all’iniziativa. Infine ringraziamo tutte le persone, i giocatori, gli arbitri, che hanno partecipato, sia in campo che sugli spalti, allo spettacolo che il torneo é riuscito a regalare.
Stiamo già lavorando e “buttando giù” idee per la prossima edizione, magari ampliando il numero di giocatori partecipanti. Non vogliamo fare spoiler, ma sono già uscite parecchie idee in questi giorni e vedremo come svilupparle al meglio”.