Cambio in panchina nel girone B di Promozione. Sandro Ballarani ha rassegnato le dimissioni: "Rifondare la squadra del mio paese era la mia missione e penso di esserci riuscito. Adesso non ho più quel fuoco che serve"

Lunedì 17 novembre 2025
di Nicola Agostini

Cambio in panchina nel girone B di Promozione. Sandro Ballarani ha rassegnato le dimissioni dalla guida tecnica del Petrignano per motivi personali. La società, con il presidente Fabio Cavalagli in testa, con grande rammarico ha accettato la decisione.
Un rapporto che va oltre il calcio giocato considerato che Ballarani è un petrignanese doc, protagonista della cavalcata che ha riportato il Petrignano in Promozione ripartendo da giocatori e dirigenti del paese.

"Per allenare serve energia. Per farlo nel paese dove si è nati e cresciuti, per i colori difesi in tante occasioni, non basta energia - spiega Sandro Ballarani - serve fuoco dentro. Ecco, quel fuoco non c'è più e l'energia rimasta non basta per essere utile alla squadra. Una squadra che ha invece bisogno di tanta positività e tanto duro lavoro per poter crescere ed esprimere al meglio il talento che ha dentro.
Avevo una missione: rifondare una squadra dalle ceneri di una retrocessione e dare credibilità, i risultati ottenuti in queste 3 stagioni e mezzo stanno a testimoniare il successo di tale missione.
Ci sono però momenti, in cui la razionalità prevale sull'emotività. Questo è uno di quelli.
Il mio corpo chiede riposo, mi dice di fermarmi e credo che sia giunto il momento di ascoltarlo".

Dimissioni di fronte alle quali la società non ha potuto far nulla, con il presidente Fabio Cavalagli che, a nome di tutta la dirigenza, ringrazia il tecnico. "Dopo tanto cammino insieme pieno di successi per noi impensabili, non siamo pronti alla scelta del mister che in questi anni ci ha guidato e reso un movimento sportivo migliore. lo accettiamo solo per il bene dell’uomo e dell’amico. Un’intera comunità sportiva e tanti ragazzi che hai ispirato ti dicono semplicemente “Grazie”.