Notizia pubblicata il 13/07/2015, letta 2819 volte

PANNACCI: "IL SANT'ERMINIO CHIUDE I BATTENTI"


La lettera del presidente: "Non ci iscriveremo al campionato di Prima categoria". Si chiude dopo 14 anni l'avventura del club perugino arrivato fino alla Promozione. Il tutto non senza un filo di amarezza...

Lunedì 13 luglio 2015

Riceviamo e pubblichiamo la lettera di Massimiliano Pannacci, presidente del Sant'Erminio Montebagnolo, società che ha deciso di non iscriversi al prossimo campionato di Prima categoria.
E, in queste righe, Pannacci spiega il perché.


"Quattordici (14) anni all'interno della Lega Nazionale Dilettanti Umbra passati da presidente di una societa' sempre senza una fissa dimora (una vergogna pensando che siamo l'unica squadra della 1° Circoscrizione, la piu' popolosa di Perugia) sognando sempre quel campo di nostra “proprietà” che purtroppo non e' mai arrivato malgrado l'impegno e gli sforzi profusi.    
Mi sento per  questo di ringraziare le societa' che in questi anni ci hanno affittato il proprio impianto : Pretola, Ponte Valleceppi e San Marco Juventina tutte degne di un plauso per l'ospitalita' dimostrata. La nostra società è stata sempre composta da persone vere, oneste, leali... una “famiglia di amici“ come amavamo chiamarci, che tanto hanno dato al movimento dilettantistico umbro.      
Mi fa' piacere menzionare i dirigenti che in questi anni hanno gravitato nell'orbita della società, i quali, secondo le proprie possibilità, hanno contribuito a renderla speciale nel corso degli anni con tutti i vari sforzi sia economici che fisici: FRATINI MARCO-PANNACCI GIUSEPPE-FAINA STEFANO-GIUGLIETTI STEFANO-FARNELLI GIULIANO-BATTISTELLI MASSIMO-DI FRANCESCO GIUSEPPE-SEGOLONI MARCO-TANCINI MATTEO-SAMBUCARI ANDREA-PANNACCI DEBORA-BRANDA ELISA-GREGORI GIACOMO-BISTONI ROSSANO-SARTORETTI ALESSANDRO-SGUILLA ANTONIO-LUPATTELLI GRAZIANO-REGALI ANGELO-FRATINI LUCIANO-CECCARELLI ORTENSIA-ROSSI CRISTIANA-BONUCCI LEONE-FELIZIANI SERGIO-SANTIONI MARCELLO-CHIABOLOTTI LAMBERTO-FLAMINI LORENZO-CECCONI SAURO-CALZONI MICHELE.
Altro ruolo fondamentale quello di tutti gli allenatori e preparatori vari che abbiamo avuto e da ognuno dei quali nel corso degli anni ho appreso tanta esperienza di vita vissuta nei campi da gioco e anche al di fuori degli stessi:  PASSERI PALMIRO-PIEROSARA STEFANO-DIARENA STEFANO-TANCINI MATTEO-MOGETTI DIONISIO-LOMBARDI ROBERTO-PRESCIUTTI GIORDANO-CASTELLANI NICOLA-ROSSI GIANLUCA-RODARI FABIO-MACELLARI ALDO-SFRAPPA PAOLO-DI VATTIMO MAURO-LIGUORI MICHELE-ARISTEI ENNIO.    
Come dimenticare poi tutti i giocatori che hanno indossato la nostra maglia ,sicuramente sopra i trecento, ad ognuno dei quali mi lega un ricordo ed un affetto indiscriminato dall'età, dalla provenienza e dalla “notorietà” partendo dal congolese Traore all'ex-professionista Salvatore Matrecano. Sono loro gli artefici sul campo delle nostre vittorie e sconfitte (sicuramente molto piu' numerose le prime delle seconde) venute dal loro impegno domenicale e soprattutto settimanale durante gli allenamenti.    
Negli anni ci sono state tante battaglie con il Comitato, ma via via gli screzi si sono sempre più affievoliti e i rapporti sono diventati di reciproco rispetto come da persone civili. Per questo ringrazio anche il DOTT.LUIGI REPACE, VALERIO, VALENTINA, NICOLA e tuti gli altri. Un ulteriore ringaziamento va a tutte le testate giornalistiche e televisive che ci hanno seguito in questi anni, in particolar modo i signori BACCARELLI SILVANO, AGOSTINI NICOLA e BAGLIANI STEFANO.
In questi anni abbiamo sempre cercato di formare una squadra da vertice, perché, si sa, con i risultati positivi ci si diverte di più c'è poco da obiettare, e bisogna dire che il più delle volte ci siamo riusciti vincendo anche due campionati, arrivando in finale di Coppa Primavera (persa con gli “odiati cugini" della Terni Est) e disputando per ben otto anni gli spareggi playoff.    
Comunque la vittoria del campionato di Seconda Categoria nel 2011, con annesso viaggio-premio di squadra a Barcellona, e la conquista della Promozione nell'anno 2013 penso che restino negli annali del calcio dilettantistico umbro per una società piccola, giovane e senza un impianto di gioco come la nostra.    
Abbiamo navigato in giro per tutta l'Umbria, da Pieve Santo Stefano ad Avigliano, passando per Cascia, Po' Bandino e Pomonte, affontando sempre con lealtà avversari degni ed ospitali (qualcuno un po' meno per via di certi campi caldi senza offesa per nessuno) con i quali si sono create vere amicizie che si sono protese anche fuori dal campo.
A causa del calcio negli ultimi anni ho dovuto rinunciare a molte cose ed ho speso tanto, senza nessun tipo di rancore però, perché al momento ero felice di farlo e lo facevo col cuore. A volte io ed altri dirigentipassavamo le serate a casa, anche di sabato, per quanto eravamo abbattuti da una sconfitta.    
Molte altre invece si stava insieme fino all'alba per festeggiare le vittorie e non solo. Siamo stati veramente un gran bel gruppo che purtroppo negli ultimi anni si è sempre piu' abbbassato di numero per vari motivi: lavoro, famiglia, figli, stimoli e via discorrendo.    
Venendo meno questi appoggi oltre agli aiuti economici, causa la crisi, ed oltre la continua mancanza di un proprio campo ed i continui pellegrinaggi annessi, in questo momento ho perso anch'io gli stimoli per continuare. Nel tempo a venire tutto ciò mi manchera' di certo ma vivrò ugualmente magari con molto più tempo libero da dedicare anche al sottoscritto. Di grande aiuto ci sono state anche personalita' del calibro del PROF. ABBRITTI EMILIO PAOLO e degli AVVOCATI MAORI LUCA, GHIRGA LUCIANO E PAUSELLI LUCA.
Terminando, volevo ringraziare in particolar modo una persona senza la quale il SANT'ERMINIO MONTEBAGNOLO non sarebbe nemmeno esistito. Irascibile, focoso, bellicoso e posseduto, questi gli aggettivi che gli si addicevano meglio durante i “novanta minuti“ ma che nei pre e post partita diventava quello che è durante la vita di tutti i giorni, un uomo dal cuore d'oro che e' stato l'ultimo a mollare... mio padre GIANCARLO PANNACCI.
Grazie a tutti voi.

Massimiliano Pannacci

Nella foto, da sinistra, Massimiliano Pannacci con Giordano Presciutti, il tecnico di più lunga militanza sulla panchina del Sant'Erminio Montebagnolo