Notizia pubblicata il 21/05/2018, letta 2075 volte

FAVARONI BOMBER NEL SEGNO DEL FAIR PLAY (IL VIDEO)


L'attaccante della Castiglionese Macchie protagonista assoluto nello spareggio contro il Lerchi. Prima firma il gol che vale la promozione, poi restituisce un calcio d'angolo agli avversari. “Gesto assolutamente normale. Grazie al mister e alla società”

Lunedì 21 maggio 2018
di Nicola Agostini

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Bomber nel segno del fair play. La domenica perfetta di Marco Favaroni. Il puntero della Castiglionese Macchie prima ha firmato il gol vittoria contro il San Lorenzo Lerchi, mettendo la sua firma sul salto in Promozione della compagine allenata da Mauro Tulipani. Poi, in avvio di ripresa, ha restituito palla agli avversari, dopo che il direttore di gara aveva erroneamente concesso un calcio d'angolo alla Castiglionese Macchie, guadagnandosi gli applausi di tutto il pubblico sugli spalti del Comunale degli Ornari di Ponte San Giovanni. “Credo sia un gesto normalissimo – sottolinea Favaroni – perché io sapevo bene di essere stato l'ultimo a toccare la palla. Che senso avrebbe avuto battere quel calcio d'angolo?”.
E così, mentre i giocatori del Lerchi protestano, il buon Marco si porta sulla bandierina e tocca la palla oltre la linea di fondo. Chapeau. Ma per il bomber non è la prima volta. Già nel 2012, in Campitello-Petrignano, Favaroni si era reso protagonista di un gesto di fair play ancora più eclatante. “In quel caso ero a tu per tu con il portiere ma il difensore del Campitello era caduto a terra urlando, a quel punto ho messo palla in fallo laterale rinunciando a calciare in porta. Stavamo vincendo 2-1. Alla fine abbiamo pareggiato 2-2 e, probabilmente, con quei 2 punti in più, a fine stagione, avremmo evitato la retrocessione in Prima categoria. A distanza di tempo, probabilmente, - sorride – qualcuno ancora mi starà insultando a Petrignano, ma poco importa”.
Già, perché il tempo è galantuomo e, stavolta, insieme agli applausi per il gesto di fair play, è arrivata anche una vittoria che vale la Promozione. “Un traguardo che ci siamo assolutamente meritati per il gran campionato che abbiamo disputato. Dedico questo gol ai miei compagni, alla società, con in testa il presidente Bruno Teatini e il ds Walter Fioriti, e al mister Mauro Tulipani che è un grande. Devo dirlo per forza perché ogni estate puntualmente mi contatta. Battute a parte, con Tulipani in panchina un attaccante non può non divertirsi. Con lui le tre punte sono assicurate, si gioca sempre per vincere”.
E' stato anche un po' questo il segreto che ha permesso al Macchie di espugnare, ad esempio, Ficulle con doppietta messa a segno, guarda un po', da Favaroni. “E' andata bene quest'anno. Sono soddisfatto dei miei 15 gol ma, soprattutto, del traguardo che abbiamo raggiunto con la squadra. Il futuro? Adesso 10 giorni non voglio sentire parlare di calcio. Festeggiamo e basta. Poi vedremo quali saranno i programmi della società e del mister. Io spero di poter continuare quest'avventura anche in Promozione. Intanto non posso che ringraziarli...”.

Nella foto Marco Favaroni intervistato da Fabio Massoli