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Primo allenamento per la squadra Uisp del Centrogomme dopo la riapertura del calcio amatoriale. Divisa del Torino, gambe un po’ arrugginite, qualche chilo di troppo ma la solita voglia di sorridere nel ricordo di Fabrizio Palazzoni

Sabato 8 maggio 2021
di Nicola Agostini

Quella domenica 7 febbraio, salutandolo fra le lacrime, nella Chiesa di Ponte San Giovanni, dopo che il Covid se l’era portato via, avevano promesso che il suo Centrogomme avrebbe continuato a giocare… e vincere come aveva sempre voluto lui.
Ecco così che, appena il calcio amatoriale ha potuto riprendere l’attività, i ragazzi del presidentissimo Fabrizio Palazzoni sono tornati in campo.
Una sfida a 7, all’antistadio Curi, giusto per rimettere quelle scarpette rimaste nel borsone ormai da sette mesi se non di più. Con la maglia del Torino di cui era grande tifoso, che da oggi sarà la nuova divisa del Centrogomme. Con qualche assente giustificato, causa lavoro. Con qualche chilo di troppo per molti. Con le gambe arrugginite, un po’ per tutti, ma con la solita voglia di sorridere.
Proprio come avrebbe voluto Fabrizio. Che però ieri sera, dopo i primi gol falliti clamorosamente da Omar Martinetti e Massimiliano Trippetta o dopo i battibecchi tutti da ridere tra Fabrizio Ciucarelli, Luca Grilli e Simone Martinetti, avrebbe tirato fuori il suo immancabile cartellino rosso o il fischietto per sancire il triplice fischio già dopo i primi minuti della prima partita post pandemia.
Già dalla prossima sfida, però, c’è da scommetterci, i ragazzi del Centrogomme torneranno agli standard che voleva il presidente che da lassù continuerà a godersi le magie del suo “Real Madrid”.