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Giornata da ricordare al Parrocchiale con le società di Branca e Orvietana, da sempre molto vicine all'Associazione gliamicidicate, che hanno invitato la piccola Caterina Venanzi per un saluto speciale prima della gara

Sabato 18 settembre 2021
di Nicola Agostini

Indipendentemente da quello che sarà il risultato del campo, Branca ed Orvietana oggi hanno già portato a casa una vittoria che vale più dei 3 punti. Le due società infatti hanno invitato al Parrocchiale, in occasione dell'anticipo fra Branca ed Orvietana, la piccola Caterina Venanzi, la bimba eugubina alle prese con un'atrofia muscolare spinale.
La piccola Cate, la mamma Silvia e il papà Giacomo hanno subito accolto con entusiasmo l'invito, considerando che le due società sono sempre state molto vicine all'associazione gliamicidicate.
Una festa vera e propria con Caterina accolta come una star dai giocatori e dal pubblico presente. L'unico a non aver capito il clima della giornata l'arbitro Adrian Lupinksi di Albano Laziale che non ha consentito alla piccola Cate di battere il calcio di inizio, come avrebbero voluto le due società, rispondendo: "Le regole sono queste". 
La notizia è giunta ai vertici federali e il presidente del Comitato Regionale Umbro Luigi Repace, pur non essendo direttamente coinvolto, ha provveduto a contattare immediatamente la famiglia Venanzi per scusarsi per lo spiacevole inconveniente.

Nella foto la piccola Cate con il capitano dell'Orvietana Andrea Bracaletti, il presidente dell'associazione Diego Marinelli e il capitano del Branca Alessandro Gaggiotti