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TIFERNO: VIA FILIPPONI, ECCO BIANCHINI E NARDI

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Dopo il ritorno di Maurizio Falcinelli come responsabile dell’area tecnica, la società saluta e ringrazia il ds Sergio Filipponi per l’ottimo lavoro svolto. Claudio Bianchini nuovo responsabile organizzativo, Nicola Nardi al timone del settore giovanile

Sabato 23 aprile 2022
di Nicola Agostini

Con la salvezza ormai in tasca, nonostante il ko odierno contro il Poggibonsi, il Tiferno continua nella sua opera di riorganizzazione dell’assetto societario in vista della prossima stagione. Dopo il ritorno di Maurizio Falcinelli nelle vesti di responsabile dell’area tecnica, la società ha interrotto il rapporto di collaborazione con il direttore sportivo Sergio Filipponi, artefice, ad inizio stagione, delle scelte che hanno poi portato il Tiferno a disputare una stagione tranquilla, in perfetta linea con gli obiettivi del club.
Allo stesso tempo entrano in società due figure: l’ex Madonna del Latte Claudio Bianchini, che sarà il nuovo responsabile operativo, e Nicola Nardi, che sarà il responsabile del settore giovanile.
"Ringrazio tutta la Società e il Presidente Mirko Amadori – ha dichiarato Nardi - per l’incarico che mi è stato conferito. La recente nomina di Maurizio Falcinelli dimostra come la Tiferno 1919 abbia deciso di puntare con decisione nella valorizzazione del proprio settore giovanile che assumerà un’importanza strategica nel futuro sportivo ed economico della società. Per queste motivazioni ho accettato con entusiasmo di ricoprire il ruolo di responsabile del settore giovanile, sapendo inoltre di poter contare su uno staff tecnico formato da istruttori preparati, che hanno seguito un percorso di formazione e aggiornamento di insegnamento del calcio di livello professionistico. La metodologia di insegnamento del calcio, adottata in maniera uniforme dai tecnici del settore giovanile, unita ad una strategia societaria mirata alla valorizzazione dei giovani, ha come obiettivo finale - a medio termine - quello di avere una prima squadra formata per 6 o 7 undicesimi da giocatori provenienti dal vivaio”.

Nella foto, by Cangi, Sergio Filipponi

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