Giovedì 20 ottobre 2022
di Nicola Agostini
Chi pensa che possa sentirsi spaesata, seduta al fianco di gente con centinaia di partite in serie A, si sbaglia di grosso. Vania Peverini, perugina doc classe 1983, è l’unica umbra ammessa al corso Uefa A di Coverciano. Allenatrice con la A maiuscola, l’unico tecnico in rosa in Umbria che potrà allenare anche in Lega Pro.
“Per il momento – sorride – non aspiro a tanto. Chissà, magari un giorno... La voglia di crescere e imparare è tanta”.
E non potrebbe essere altrimenti per una cresciuta a pane e pallone. Tifosa del Perugia da piccolina, passione trasmessa da papà Dino e mamma Gigliola, poi in campo. Da portiere prima, poi con un sogno nel cassetto: diventare allenatrice. Missione compiuta nel 2012, iniziando proprio allenando i portieri. Altro step a maggio 2016 quando consegue il patentino Uefa B. Da lì una carriera tutta in discesa, fino al primo sogno realizzato: la panchina del Perugia femminile.
Adesso Vania guiderà la Rappresentativa regionale femminile umbra, in modo da potersi dedicare appieno al corso di Coverciano che ha preso il via lunedì scorso e terminerà il 19 dicembre.
Insieme ai vari Giaccherini, Cirillo e Biancolino, c’è solo un’altra donna, fra i 37 ammessi, oltre a Vania: l’ex Pontedera Sanny Iandella. In bocca al lupo, “mister” Vania…
Nella foto, by Settonce, Vania Peverini
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