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Ellera unica società iscritta al campionato Figc per ragazzi con disturbi cognitivi e mentali. Il vicepresidente Moroni: “Grande impegno, grazie a chi ci sta vicino”. Il consigliere Marcucci: “Siamo al lavoro per mettere in piedi un campionato tutto umbro

Giovedì 20 ottobre 2022
di Nicola Agostini

Un calcio alla disabilità, dando un calcio ad un pallone. L’emozione di indossare le scarpette, un’esultanza come non se ne vedono, un gol bello come pochi perché visto con gli occhi di chi sa vivere il calcio come una cosa straordinaria e non semplicemente come lo sport più praticato.
Ci sono 23 storie diverse dietro la storia che ha deciso di scrivere l’Ellera calcio, attraverso i 23 ragazzi con disabilità mentali e cognitive che prenderanno parte alla quarta serie del campionato Figc Divisione Paralimpica. Un campionato federale a tutti gli effetti, che vede l’Italia capofila in Europa e l’Ellera in Umbria.La società del vicepresidente Enrico Moroni è l’unica formazione regionale iscritta al campionato.
“Ma il nostro obiettivo – sottolinea subito Armando Marcucci, consigliere del club e promotore dell’iniziativa – è dar vita anche ad una divisione regionale e sono convinto che il prossimo anno ci riusciremo. Siamo già in contatto con la società del Bastia e con alcune realtà a Spoleto e Cascia”.
Intanto i dirigenti dell’Ellera, in collaborazione con Irene Boila e Giacomo Salimberti della Comunità di Capodarco, Francesco Boriosi, Daniele Marcantonini e Saverio Trinari dell’Associazione Fuorigioco sono riusciti, non senza difficoltà, a mettere in piedi una squadra vera e propria che sabato scorso ha fatto il suo debutto ufficiale nel test match di Pontedera.
L’Ellera in mezzo a realtà professionistiche come Fiorentina, Pisa, Genoa e Livorno. Ma stavolta la categoria c’entra poco. Anzi, l’organizzazione del club corcianese è da far invidia alle società professionistiche. Tutti mossi dalla passione e dalla volontà di aiutare questi ragazzi speciali che ogni sabato mattina si divertiranno sul manto verde del Fioroni.
Dal 5 novembre si inizierà a fare sul serio con il campionato su scala nazionale che vedrà l’Ellera scendere in campo a Pontedera. Il campionato si svolge infatti sempre in centri federali riconosciuti dalla Figc. La particolarità sta poi nella gratuità dei tesseramenti, finanziati con i proventi delle multe delle società professionistiche.
“Ci tengo a ringraziare – sottolinea il vicepresidente Moroni – la Comunità di Capodarco e l’Associazione Fuorigioco, oltre alle istituzioni, dal Comune di Corciano a quello di Perugia, fino alla Regione, con l’assessore Coletto che ci ha ricevuti in prima persona e, soprattutto, i nostri dirigenti, a partire da Armando Marcucci, che si sono attivati e stanno lavorando tantissimo a questo progetto che richiede un grande sforzo organizzativo, ma nel quale crediamo fermamente”.
Una gran bella vittoria per la società. Di quelle che valgono decisamente più dei canonici tre punti...