FONTE IL GIORNALE DELL'UMBRIA
di Nicola Agostini
Il Nocera rinuncia al ricorso, la Subasio annuncia l’esposto, la Narnese si dice più che tranquilla e passa al contrattacco. I tre punti di vista diversi della vicenda che sta facendo discutere l’Eccellenza umbra, di cui vi abbiamo dato conto in esclusiva.
C’eravamo lasciati con il Nocera che stava pensando al ricorso per un possibile tesseramento irregolare del portiere Fabio Virgili (nella foto), sceso in campo per la prima volta domenica scorsa a Nocera, nella gara vinta 1-0 dalla Narnese.
IL NOCERA DICE NO - Il termine ultimo per il ricorso era fissato per ieri a mezzogiorno e il presidente nocerino Andrea Coccia ha rinunciato a presentarlo. «Per me e per gli altri dirigenti - ha spiegato Coccia - è un reclamo inutile visto che ci siamo fatti mandare via fax dalla Narnese il documento in cui si attesta la regolarità del tesseramento di Virgili, da parte dell’ufficio preposto in Federazione. A quel punto abbiamo ritenuto non ci fossero i presupposti per il reclamo. Pensiamo solo alle prossime due gare ed a centrare la salvezza sul campo».
Chi non ci sta invece è la Subasio che annuncia battaglia attraverso un esposto che oggi verrà presentato al Comitato Regionale Umbro a Prepo e poi, con ogni probabilità, verrà inviato alla Procura Federale a Roma.
UN PASSO INDIETRO - La vicenda, per chi si fosse perso la prima puntata, riguarda il tesseramento del 27enne portiere ex Ternana Fabio Virgili, tesserato dai bulgari del Botev Vratsa (Seconda divisione) ad inizio stagione, salvo poi risolvere il contratto, come spiega lo stesso portiere: «Avevo firmato un contratto di tre anni, poi però le cose sono andate diversamente da come mi aspettavo (appena un mese dopo il suo arrivo il tecnico Giuliano Sonzogni ha lasciato la panchina e lui e gli altri italiani della rosa sono stati messi ai margini dal nuovo tecnico Antoni Zdravkov ndr) e ho preferito cambiare aria. Ho rescisso e, a novembre, sono tornato in Italia. Sarei potuto andare a Pierantonio, poi invece sono approdato alla Narnese dove ho molti amici. Mi hanno tesserato e, quando mi hanno chiesto un favore, sono sceso in campo. Mi sono informato personalmente e il mio tesseramento è regolare in quanto risultavo libero. Io non ho altro da aggiungere».
LA NARNESE AL CONTRATTACCO - A parlare allora è il presidente della Narnese Paolo Garofoli: «Mi sembra che si stia facendo una caccia alle streghe. Il tesseramento di Virgili è datato 8 marzo, abbondantemente dunque entro il termine ultimo del 30 marzo. Il 4 aprile poi abbiamo ricevuto l'ok dall'ufficio tesseramenti della Federazione con tanto di lettera firmata. Abbiamo provveduto al tesseramento per fare un favore a Fabio che già in estate si era allenato con noi. Poi, domenica scorsa, quando il mister ha ritenuto ci fosse bisogno di lui, l’abbiamo schierato e, se Trippini lo riterrà opportuno, potremmo farlo anche nelle prossime due domeniche. La Subasio presenterà un esposto? Secondo me farebbe meglio a pensare a vincere sul campo...».
LA SUBASIO RISPONDE - Pronta la replica di Quartino Filippucci: «Noi infatti vogliamo provare a vincere sul campo - precisa il dg della Subasio - nel rispetto delle regole. Secondo noi Virgili, in quanto professionista che ha rescisso ad ottobre in un campionato estero, doveva essere tesserato entro il 31 dicembre fra i dilettanti. Ci sembra che l'articolo 40 delle Noif confermi la nostra tesi. Qualcuno mi dice che sia stato tesserato con lo status di dilettante ma non capisco come sia possibile. Visto che il Nocera non ha fatto ricorso, ci sembra doveroso, da parte nostra, segnalare quella che secondo noi è un’anomalia, per il corretto svolgimento del campionato».
Un campionato che, a 180 minuti dalla fine, vede la Narnese in testa con 4 punti di vantaggio sulla Subasio. Gualdo ed Angelana le prossime due avversarie dei narnesi, Group e Tiberis sulla strada dei bianconeri. Intanto, buon esposto a tutti.
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