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24 punti in 13 gare dopo il ritorno in panchina di Federico Nofri e il Flaminia ha conquistato la salvezza nel girone E di serie D, senza playout, risalendo dal penultimo posto. “Grazie ai ragazzi e allo staff. Per le sfide di domani dico Trestina e Orvie

Sabato 10 maggio 2025
di Nicola Agostini

Un’impresa in piena regola. Una rimonta con la r maiuscola. La salvezza del Flaminia ha per Federico Nofri un valore speciale. Partenza in sordina per i suoi con 10 punti nelle prime 11 partite. Da qui la decisione del club di esonerare il tecnico perugino, affidando la squadra a Giovanni Abate che colleziona appena 6 punti in 10 partite. Rossoblù al penultimo posto a 5 punti dal Terranuova terzultimo e lo spauracchio retrocessione dietro l’angolo.
Da qui la decisione di richiamare Nofri. E con lui in panchina sono 24 i punti totalizzati in 13 partite con un aiuto arrivato dal mercato. Un altro volto noto del calcio umbro: quell’Alessandro Tascini capace di mettere a segno 8 gol, tutti decisivi, in 13 partite. Alla fine della regular season, così, il Flaminia, proprio all’ultimo tuffo, può festeggiare la salvezza senza playout. “É stata una bella cavalcata, è innegabile. Devo ringraziare i ragazzi che mi hanno sempre seguito e il mio staff che è stato fondamentale. Alessandro Anelli, Marco Antinori, Paolo Gobattoni. C’è tanto di loro in questa salvezza”.
E bomber Tascini arrivato a dicembre dalla Pistoiese? “Alessandro non lo scopro io. In questa categoria è fra gli attaccanti più forte. Ma tutto il gruppo ha disputato una seconda parte di stagione da applausi. Sono i numeri a dirlo”.
Federico Nofri resta al Flaminia? “Non lo so. Ci incontreremo con la società che ringrazio sempre”. É vero che anche il sindaco si è complimentato? “Sì ma ormai sono quasi un cittadino onorario di Civita Castellana”.
Domani però scenderanno in campo tre umbre. Pronostico? “Per quanto riguarda i playoff dico che l’entusiasmo dell’Orvietana potrebbe fare la differenza ma l’Acf Foligno ha due risultati su tre. Nella finale playout il Trestina ha un solo risultato ma farà visita ad un Follonica Gavorrano in difficoltà in queste settimane e in gare secche l’aspetto mentale può essere determinante”.

Nella foto Federico Nofri con Alessandro Anelli, Marco Antinori, Paolo Gobattoni e il ds Stefano Scardala