
Venerdì 14 novembre 2025
La Giunta regionale del Coni Umbria sfiducia il presidente Aurelio Forcignanò. É quanto si legge in una nota diffusa dalla stessa Giunta.
“Le modalità con le quali, in questa prima parte del mandato, il presidente Forcignanò ha ritenuto di esercitare l’importante ruolo conferitogli dallo sport regionale – si legge nella nota firmata all’unanimità dai componenti Luigi Repace, Fabio Moscatelli, Umbro Brutti, Giacomo Famiani, Fabrizio Forsoni, Costanza Laliscia e Michela Zampa - sono state motivo di un serrato confronto in occasione delle sedute della Giunta Regionale di ieri e del 30 ottobre.
Sedute che, in conseguenza di quanto emerso, sono state sospese perché non vi erano più le condizioni per proseguire i lavori con spirito costruttivo e nell’interesse del movimento sportivo regionale obbligando, di fatto, la sospensione dei lavori da parte dei componenti della stessa Giunta.
A memoria si tratta di un episodio mai verificatosi in tanti anni di attività del CONI Regionale Umbria e che, ovviamente, comporta la necessità di prendere atto del clima venutosi ad instaurare.
Tra i diversi motivi di tale situazione, quello di assoluta gravità istituzionale risulta il fatto che, come da lui stesso confermato, il Presidente Forcignanò versa in una condizione di incompatibilità alla carica, in quanto tuttora tesserato come dirigente di una società sportiva, senza aver provveduto a rimuovere tale causa di incompatibilità nei termini previsti dal Regolamento delle Strutture
Territoriali del CONI. Oltre a ciò, la mancata preventiva condivisione e la politica unilaterale posta in essere dal Presidente, lontana dallo spirito di condivisione che ha sempre animato l’operato del CONI, ha reso impossibile un lavoro finalizzato al raggiungimento degli obiettivi cui il CONI territoriale dovrebbe mirare. La Giunta, consapevole di ciò, ha più volte invitato il Presidente a prendere atto degli errori commessi e ad adottare i necessari provvedimenti per ristabilire il corretto funzionamento dell’organo.
Tuttavia, tali richiami sono rimasti inascoltati, e il Presidente ha continuato ad operare in una situazione precaria sotto il profilo normativo e non idonea a garantire la regolare attività del Comitato.
Proprio per questo, in occasione dell’odierna seduta, la Giunta Regionale, all’unanimità, ha inteso presentare formale lettera di sfiducia nei confronti del Presidente Aurelio Forcignanò, assumendosi la responsabilità di un atto teso a ristabilire una piena agibilità, nei tempi necessari, del Comitato Regionale CONI dell’Umbria".
Nella foto Aurelio Forcignanò