Domenica 23 novembre
di Nicola Agostini
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La storia della domenica arriva da Nocera. Anzi da Castel del Piano dove il Nocera si gioca un autentico spareggio salvezza. Non c'è il portiere Pifarotti, fermato per due turni dal Giudice sportivo in settimana. Il tecnico Barbetta può comunque contare sul vice Yakoubi. Invece no perché in settimana il dodicesimo è costretto a tornare in Tunisia per motivi personali. D'accordo, ma ci sono i portieri della Juniores. E invece no perché uno è infortunato e l'altro poche ore prima della gara comunica di essere a sua volta infortunato.
"Quando me l'hanno detto verso le 10,30 - sorride sconsolato Mirco Barbetta - ho pensato ad uno scherzo. Ho chiamato il capitano, Caporali, e facevamo fatica a crederci. Arrivati al campo ho chiesto ai ragazzi in panchina chi se la sentisse e Issa (Kromah ndr) ha detto che sarebbe andato in porta lui. Anche Vero voleva giocare fra i pali ma Kromah è più alto e abbiamo scelto Issa".
E dire che sembrava la domenica perfetta per il Nocera avanti 3-0 alla fine del primo tempo. Poi nella ripresa la rimonta del Castel del Piano che chiude sul 3-3. Il tutto senza particolari responsabilità da parte di Kromah che ha strappato la sufficienza nella sua domenica speciale. Con tanto di commenti vari sulla bacheca Facebook da parte di amici e compagni. E il buon Issa, classe '94 con un passato nel Gualdo, da parte sua, in ossequio al numero uno della Francia e del Marsiglia Steve Mandanda ha commentato così: "Nella vita bisogna provarle tutte: passare da attaccante a portiere e parare quasi un rigore... tanta roba Issa Kromah Mandanda".
E stavolta, è proprio il caso di dirlo, chapeau Issa.
Nella foto, by Ridolfi, Issa Kromah con la maglia del Gualdo
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