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FOLIGNO: PRESO ANCHE CAVITOLO. PETTERINI LANCIA LA SFIDA

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Un altro ritorno a casa: il jolly ex Subasio è il terzo ingaggio dopo il capitano ed Agostini. Petterini: “Ridiamo serietà al calcio folignate. Onorato della chiamata, riporteremo la gente allo stadio”

Sabato 3 giugno 2017
di Nicola Agostini

Dopo gli ingaggi del capitano Filippo Petterini (36) dal Cannara e del centrocampista Leonardo Agostini (24) dal Villabiagio, il  nuovo Foligno piazza un altro colpo con il ritorno di un folignate doc come Mattia Cavitolo (26), nella stagione appena conclusa in Eccellenza, alla Subasio. Un altro pezzo da novanta a disposizione di Antonio Armillei con la società del presidente Tofi che punta a ridare un'immagine di serietà al calcio folignate come dichiarato da capitan Petterini nella conferenza stampa di presentazione che si è tenuta stamattina al Blasone.
“Quella di ripartire dalla mia città, che mi ha dato tanto e a cui penso di aver contraccambiato qualcosa, è per me una scelta molto importante. Non può contare l'aspetto economico quando ti chiama Foligno - ha dichiarato Petterini nella nota riportata dall'ottimo ufficio stampa del Foligno - ma solo quello sentimentale. La città vive di calcio e l'obiettivo è di riavvicinare la gente e ricreare l'entusiasmo. Noi dobbiamo trascinare loro e viceversa: con i risultati ovviamente tutto potrebbe diventare più facile, ma il rapporto si può ricreare, come si sta facendo, anche mostrando serietà nel ripartire da zero. Bisogna ridare credibiità. Da un po' di anni a Foligno si è fatto tutt'altro che calcio. Ringrazio la Società per avermi scelto e avermi dato il ruolo di "bandiera": mi sento ancora un calciatore e sono consapevole di poter dare il mio contributo ed anche aiutare i ragazzi più giovani”. 

Nella foto, da sinistra, Filippo Petterini, Antonio Armillei e Mattia Cavitolo


 


 
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