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Kola show: il puntero cala il poker al Blasone di Foligno e la Ducato conquista la Coppa di Promozione battendo 5-1 la Clitunno. A segno anche Tomassoni. Per i campellini gol della bandiera di Capoccia

COPPA DI PROMOZIONE - FINALE 
Domenica 18 febbraio 2018 ore 14,30
DUCATO-CLITUNNO 5-1 (clicca qui per il video)
DUCATO: Cimarelli s.v., Sbardellati 7, Pazzogna 7; Quaglietti 8 (45'st Ammenti sv), Raspa 7, Arcangeli 7; Moretti 7.5 (35'st Stella sv), Piantoni 8 (35'st Paci) Kola 8.5 (39'st Falzone sv) Tomassoni 8.5 (35'st Settimi sv), Fedeli 7. A disp.: Mariani. All: Ricci 
CLITUNNO: Spiccia 6, Cuna 6, Campana 5 (1'st Capoccia 7); L. Cavadenti 5.5 (7'st Conti 6), Trabalza 5, Locci 5; De Rosa 5 (4'st Rossi sv), G. Cavadenti 6, Calamita 5 (1'st Celesti 6), Candelori 5.5, Baronci 5. A disp.: Napoli, Batti. All: Canzi 
ARBITRO: Di Loreto di Terni (Lauri-Liti). 
MARCATORI: 12' pt, 15' pt, 37' pt e 21' st Kola (D), 44' pt Tomassoni (D), 18' st Capoccia (C).
NOTE: finale giocata al Blasone di Foligno.

di Fabiana Grullini

La Ducato di Fausto Ricci domina nella finale di Coppa Promozione strapazzando con un netto 5-1 i cugini della Clitunno di Mattia Canzi. Tribuna piena e quasi 400 tifosi dei due paesi del territorio spoletino accorsi al Blasone di Foligno per l'evento della finale derby.
Ad avere la meglio è stato il calcio giocato in un'atmosfera familiare. Già nel pre partita persone con "lo stesso identico umore e la divisa di un'altro colore" si abbracciavano e salutavano. D'altra parte San Giacomo di Spoleto e Campello sul Clitunno sono a meno di 5 km di distanza. Dopo la partita tantissimi bambini con la giacca a vento della Ducato si sono goduti la festa giocando a palla con i coetanei biancocelesti della Clitunno.
Appena 10 anni di età per l'ambiziosa Ducato al cospetto di una Clitunno con 80 anni di storia alle spalle. Per festeggiare i rispettivi anniversari le società si sono regalate il piacere di incontrarsi in una finale.
Ma veniamo alla partita: Il risultato non mente. Un 5-1 che ha premiato la squadra più meritevole. La Ducato ha dimostrato uno stato di migliore condizione fisica e atletica fin dai primi minuti di partita. Tutti i giocatori  impeccabili dal primo all'ultimo minuto. Salta all' occhio il Poker che porta la firma di Mikele Kola ma anche il suo compagno di squadra Tomassoni è autore di un gol e di ben 3 assist al capocannoniere della Ducato.
Centrocampo potente e silenziosa opera impeccabile del capitano Emiliano Quaglietti. Una vita da mediano la sua. La vita di chi non riceve mai troppi proclami. D'altra parte i riflettori sembrano sempre puntati su chi fa gol. Eppure oggi è stata la sua concretezza e il suo cuore a volare in alto e a farlo risultare come migliore in campo. La partita si sblocca al 13' pt quando Tomassoni serve Kola sulla sinistra. Il bomber di San Giacomo non ci pensa due volte e come se fosse la cosa più facile del mondo si libera di Baronci prima e di Trabalza poi e palla al piedi arriva faccia a faccia con Spiccia e deposita in rete. Al 18' Tomassoni fa il lavoro sporco e mette in mezzo all'area una palla su cui con tempismo perfetto arriva Kola per spingere in rete. Tomassoni impensierisce la retroguardia campellina con un paio di punizioni velenose che di niente finiscono fuori. 
Perfetto il tiro di Tomassoni al 36'. La difesa aampellina riesce a intercettare e a respingere indietro ma pronto al recupero arriva Kola che sigla la tripletta personale.
La Clitunno non costruisce alcuna azione credibile e allo scadere del primo tempo subisce il quarto gol. Stavolta Tomassoni da buona posizione servito da Kola riesce a scrivere il proprio nome sul tabellino alla voce marcatori.
Nella ripresa Canzi inserisce forze fresche in avanti e fa entrare Capoccia e Celesti. La Ducato non si scompone e già al 5' Spiccia si supera deviando in angolo l'ennesimo tiro di Kola. Al 18' Capoccia prova a riaccendere le speranze della squadra dei Canzi con un gran tiro ben calibrato dalla distanza che Cimarelli lascia passare alle sue spalle.
La reazione della Ducato è immediata e la quinta marcatura arriva appena tre minuti dopo. Al 21' Moretti impacchetta e confeziona un regalo per Kola che da buona coordinazione realizza il poker personale e chiude il sipario su un definitivo 5-1. La Clitunno si spegne definitivamente e i restanti minuti di partita sono una lunga attesa al triplice fischio che sancisce il definitivo verdetto. E stasera, a San Giacomo di Spoleto, sarà festa grande.

Nella foto la festa dei giocatori della Ducato